Nei pressi di Piazza Maggiore, tra il Palazzo Comunale e Palazzo di Re Enzo, si trova la famosissima e caratteristica Fontana del Nettuno che, a causa delle dimensioni della statua, viene anche chiamata “Il Gigante”

Storia

L’opera, costruita in marmo e bronzo, fu voluta fortemente dal cardinale Carlo Borromeo, nipote dell’allora Papa Pio IV, proprio per celebrare il felice governo del papa.

La struttura fu progettata nel 1563 dall’architetto Laureti mentre l’enorme statua in bronzo rappresentante il Dio Nettuno fu realizzata dallo scultore fiammingo Jean de Boulogne di Douai, detto il Giambologna. La posizione scelta per la statua indica il punto esatto in cui si intersecano il cardo e il decumano, le antiche vie di età romana, che determinavano il centro dell’area urbana.

Nettuno, Dio delle acque, è rappresentato in atteggiamento dominante per simboleggiare il potere papale: come Nettuno domina le acque, il Papa domina il mondo. Per questo motivo ai piedi del Dio sono posti quattro putti che rappresentano i fiumi dei continenti allora conosciuti : Gange, Rio delle Amazzoni, Nilo e Danubio. Completano la rappresentazione quattro sirene a cavallo e altrettanti delfini.

Lo scultore Giambologna aveva idee all’avanguardia per l’epoca e voleva dotare il Nettuno di attributi ben evidenti ma la Chiesa glielo impedì. L’artista non si arrese e infine escogitò un trucco per rendere Nettuno una statua virilmente dotata. I prelati riferirono che alla vista della statua, le donne erano visibilmente turbate e si decise di rivestirla.

I richiami erotici sono presenti anche su altri elementi della fontana. Essa, per esempio, è dotata di 90 zampilli tutti richiamanti erotismo poiché alcuni sono posti sopra i prosperosi seni delle ninfe presenti. Per smorzare le nudità e rafforzare la moralità cittadina si decise di dotare tutti gli elementi presenti di drappi e vesti.

Curiosità

  • Con un gioco di prospettive, da una particolare angolazione, è possibile vedere il Dio Nettuno “eretto”.
  • Lo scultore Giambologna fuse in autonomia il bronzo in una stanza nei pressi di Piazza Galvani e ancora oggi è possibile vedere una “lapide” che ricorda questa “impresa”
  • Una leggenda narra che gli studenti che vogliono superare un esame devono girare due volte in senso antiorario intorno alla fontana.
  • Il tridente che Nettuno tiene in mano è il simbolo della Maserati, marchio automobilistico fondato proprio a Bologna

Visitare la Fontana del Nettuno

INDIRIZZO: Piazza del Nettuno, Bologna

Mappa da Park View B&B alla Fontana del Nettuno

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